Inaugurato a Roma il Cyber Security Operations Center (C-SOC)

È stato inaugurato stamattina a Roma, presso la Direzione centrale della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Cyber Security Operations Center (C-SOC), una struttura d’avanguardia, finanziata da fondi europei, per la prevenzione e l’intervento tempestivo sugli incidenti informatici alle banche dati delle forze di polizia, di natura accidentale, naturale o dolosa, come gli attacchi hacker.

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Microsoft compra GitHub, piattaforma per sviluppatori di software

di Francesco Taglialavoro

Microsoft ha annunciato l’acquisizione di GitHub, una piattaforma per lo sviluppo partecipato di software, in un’operazione da 7,5 miliardi di dollari in azioni. L’idea alla base di questa piattaforma è questa: gli utenti possono condividere il codice sorgente di programmi e applicazioni, aprendolo all’intervento degli altri sviluppatori. La partecipazione distribuita arricchisce il codice originario con nuove funzioni, oppure ne perfeziona il funzionamento individuando bug. Non è però solo un archivio di codici, ma anche una piattaforma social, dove gli utenti possono scambiarsi pareri e stringere contatti. Continua a leggere

Il ‘Nobel’ della tecnologia al fisico Tuomo Suntola

di Francesco Taglialavoro

Il ‘Nobel’ della tecnologia 2018, ovvero il Millennium Technology Prize del valore di un milione di euro, è stato assegnato al fisico finlandese Tuomo Suntola, inventore della tecnica che ha reso più efficienti le memorie di smartphone e computer, permettendo comunicazioni più efficienti, comprese quelle dei social media. Le ricadute hanno riguardato anche altri settori, come la medicina, le energie sostenibili e lo spazio, in linea con lo spirito del premio, dedicato alle innovazioni che migliorano società e ambiente. Continua a leggere

Invenzioni, ricaricare un telefonino con un barbecue: un russo c’è riuscito

Russia, caricabatterie da barbecueAjdar Hairullin, di professione inventore e residente a Ufa, la capitale della Repubblica di Baschiria nella Russia europea, ha costruito una caricabatteria che funziona con il fuoco.

Hairullin infatti ha costruito un particolare barbecue che trasforma il calore del fuoco in energia elettrica, accumulata in una pila che poi può essere utilizzata per ricaricare attraverso una normale porta USB telefonini e altre apparecchiature elettroniche direttamente dal fuoco.

Il tempo per la ricarica del telefonino è lo stesso di quello necessario per la carica dalla rete elettrica. L’attrezzo è abbastanza semplice da usare ed è facilmente smontabile e rimontabile. Bisogna solo fare attenzione a non arrostire i nostri gadgets.

L’idea ha già conquistato quelli che hanno assistito dal vivo alla fiammante ricarica, e l’inventore ha già venduto un centinaio di barbecue-caricabatteria, soprattutto a turisti.

Tecnologia. Colloquio a tutto campo con Stefano Mosconi

di Francesco Taglialavoro

Le maggiori società di software per gli smartphone hanno sede negli Usa. Android, iOS e Windows mobile. Ci sono queste compagnie dietro alle nostre telefonate e tutto ciò che oggi si fa (Web, chat, video-games, etc. etc.) con un telefonino in mano. Qualche anno addietro Nokia lanciò un progetto per un software open source per telefonini, coinvolgendo diversi sviluppatori, (fra i quali l’italiano Stefano Mosconi) ma Nokia poi decise di usare il sistema di Microsoft. Meego, il sistema a cui lavorava il team open source della società finlandese, diede vita al sistema Sailfish OS che venne installato nei devices di Jolla, società creata da alcuni fuoriusciti dalla Nokia. Qualche anno sul mercato con telefonini e tablet, anche prototipi di smart watch, poi Jolla passò a una politica di licensing e oggi si dirige verso i mercati russo e cinese. Ripercorriamo con Stefano Mosconi questi anni fino ai giorni nostri.

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Clips, Stories e Snap, il trionfo degli instant video

di Dario Marchetti

Brevi, istantanei e pronti a sparire dopo 24 ore. Sono i contenuti fugaci che ormai, da Snapchat in giù, hanno preso d’assalto quasi ogni social network. A partire dall’universo Facebook, che sta testando la funzione delle “Storie” sia sulla piattaforma ammiraglia che su Instagram, Messenger e WhatsApp, dove è stata già mandata in pensione. Fino ad Apple, che ad aprile, con l’aggiornamento al nuovo iOS 10.3, lancerà un’app gratuita chiamata Clips.

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