di Francesco Taglialavoro
Uno studio in America mostra che gli uomini dai 21 ai 30 anni, dal 2004, hanno diminuito le ore lavorate rispetto alle donne o agli uomini più grandi.
I dati sul modo di impiego del proprio tempo evidenziano che c’è stata una virata verso i videogiochi e altre attività ludiche al computer. Lo studio spiega che il gaming è un’attività prediletta da giovani uomini della fascia d’età fra i 21 e i 29 anni, i quali contestualmente hanno lavorato meno; in particolare si tratta di una diminuzione del 12% rispetto a dati del 2000. Secondo l’analisi dell’Ufficio federale di ricerca economica, molti di loro vivono con i genitori e non sono insoddisfatti della propria situazione.