di Francesco Taglialavoro
Sabato 18 e domenica 19 marzo a Expo Elettronica a Umbriafiere (Bastia Umbra) otto piccoli robot – interamente programmati da studenti perugini – si sfideranno in un torneo di calcetto, in una gara di velocità e in un combattimento di sumo: i giovani in gara sono degli istituti tecnici e professionali “Volta” e “Cavour-Marconi-Pascal” di Perugia, “Polo – Bonghi” di Assisi, IIS Tecnico Professionale di Spoleto, Istituto Professionale Industria e Artigianato di Todi, il polo tecnico del Franchetti Salviani di Città di Castello e il “Salvatorelli – Moneta” di Marsciano che partecipa sia con le classi dell’indirizzo tecnico che professionale. Ma Expo Elettronica è anche sinonimo di prodotti tecnologici nuovi o usati, fumetti, cosplayer, videogiochi.
Non solo nativi digitali, ma veri e propri programmatori junior: gli studenti degli istituti tecnici e professionali di Perugia e provincia sono già in grado di costruire autonomamente piccoli robot e programmarli per renderli il più performanti possibile. Ma chi sa farlo meglio?
Otto scuole del territorio si sfideranno. Gli organizzatori di Expo Elettronica hanno donato agli istituti un robottino Printbot Evolution che i ragazzi hanno montato e programmato in classe; in fiera li faranno scendere in campo per misurarsi in tre prove di abilità: line-follower (il robot deve seguire una linea nera nel più breve tempo possibile), robot-calcio (è una sfida due contro due, l’obiettivo è fare goal), robot-sumo (vince il robot che spinge l’altro fuori dalla pedana di gara).
Il robot meglio programmato porterà la sua scuola sul podio, ma il premio sarà uguale per tutti gli istituti: una dotazione di libri tecnici da utilizzare nel corso dell’anno scolastico.
Il montaggio e la programmazione del robot contribuisce ad alimentare abilità come la creatività, il lavoro di squadra, il pensiero critico, abilità motorie e di progettazione 3D: non solo divertimento, dunque, ma il primo passo verso un’educazione tecnologica.
Quella umbra è solo una tappa delle “Olimpiadi robotiche”: ci sono anche altri 7 appuntamenti in giro per l’Italia e la finale si disputerà a maggio a Forlì.
Il cuore della manifestazione è l’elettronica: oltre 100 espositori propongono migliaia di articoli di informatica, piccoli elettrodomestici, telefonia, tablet, home theatre, accessori per videogiochi, illuminazione, ricambi, minuteria e prodotti per l’hobbistica e il fai da te.
Ma da questa edizione l’evento si fa in due: debutta, infatti, Bcomics, la versione 2.0 della tradizionale fiera del fumetto, un appuntamento a misura di cosplayer. Si tratta di una mostra mercato del fumetto usato e da collezione che abbraccia tutti i gusti, da quelli “vintage” e tradizionali fino ai protagonisti delle più attuali serie giapponesi, con costumi, accessori e complementi ispirati al mondo dei fumetti. E poi via libera al mondo del Cosplay, con l’area workshop cosplay più grande in Italia: nato sulla scia dei cartoons asiatici, si tratta dell’hobby di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito, inscenando brevi esibizioni in cui si recita la parte del personaggio di cui si indossa il costume. A Bcomics nella giornata di domenica è previsto un grande raduno Cosplay con animazioni, sfilate e tornei di videogiochi; qui è possibile truccarsi grazie alle postazioni messe a disposizione da Fiere del Fumetto Comics and Games e La Gazzetta del Cosplay.
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ROMECUP 2017, I ROBOT INVADONO ROMA
A Roma, intanto centinaia di studenti di ogni ordine e grado si sono dati appuntamento all’università Tor Vergata per la RomeCup 2017. Siamo all’undicesima edizione di questo evento dedicato alla robotica, il cui obiettivo e stimolare le conoscenze tecnologiche nelle nuove generazioni. Perchè “la tecnologia o la domini o ne sarai dominato”. Il servizio di Matteo Parlato