Apple ha presentato il nuovo sistema operativo per iPhone, iOS 15, in cui ha aggiornato il servizio di videochiamata FaceTime in modo che sia accessibile agli utenti Android e Windows, sullo stile di Zoom.
Da MacOs Monterey a IOS 15 passando per iPadOS e watchOS. Il mondo Apple si rinnova ancora e la casa di Cupertino ha presentato tutte le novità alla WWDC21, la Conferenza mondiale degli sviluppatori.
Ad un anno da IOS 14, il prossimo autunno arriverà il nuovo aggiornamento per iPhone, IOS 15. La rivoluzione più significativa riguarda FaceTime, l’app per le chiamate video e audio.
Il nuovo FaceTime introduce la possibilità di creare collegamenti per le chiamate che possono essere condivisi con altri utenti, consentendo l’accesso via web a chi non utilizza dispositivi Apple, cosa che fino ad ora non era possibile.
Aggiunge anche un sistema di visualizzazione “a griglia” – in cui tutti i partecipanti alla chiamata appaiono con le stesse dimensioni uno accanto all’altro – e la modalità verticale per sfocare automaticamente gli sfondi.
L’azienda di Cupertino ha iniziato con questo annuncio la sua conferenza annuale degli sviluppatori WWDC, che quest’anno si tiene in formato digitale e che andrà avanti fino a giovedì 10.
Un altro miglioramento in FaceTime è l’inclusione dell’audio spaziale, in modo che in una videochiamata con più partecipanti, la voce di ciascuno di essi suonerà come se provenisse dallo stesso punto in cui quella persona appare sullo schermo (angolo in alto a destra, in basso a sinistra angolo, ecc.).
Anche in relazione al suono, la versione aggiornata della piattaforma di videoconferenza Apple è in grado di rilevare ed eliminare rumori di sottofondo come cantieri o aspirapolveri, in modo che la conversazione possa essere ascoltata nel modo più chiaro possibile.
L’azienda guidata da Tim Cook ha visto nell’ultimo anno i concorrenti di FaceTime come Zoom, Google Meet o Microsoft Teams guadagnare sempre più terreno nel bel mezzo della pandemia e ha concentrato gli sforzi sull’aggiornamento del suo servizio con tutte le funzionalità della concorrenza.
Così, la versione rinnovata include anche SharePlay, uno strumento per ascoltare musica o guardare film e televisione contemporaneamente al resto degli utenti durante una chiamata.
Apple annuncia più privacy
Apple ha aperto WWDC 2021, la sua convention annuale degli sviluppatori, annunciando nuove caratteristiche del sistema operativo iOS 15, che sarà pronto in autunno, dedicate a un mondo post-pandemico, tra cui un aggiornamento delle chiamate video FaceTime e chiavi digitali per l’Apple Wallet.
Il wallet di Apple verrà aggiornato per consentire agli utenti di aprire tutto con le chiavi digitali della app, dalla porta di casa a quella della camera d’albergo. Nel portafoglio digitale potranno essere conservati i documenti d’identità e le patenti, mentre già oggi alcune auto consentono di sbloccare le portiere dei loro veicoli dal wallet.
Per chi, durante la pandemia ma anche prima ha scoperto di voler passare la sua vita incollato allo schermo del cellulare, Apple ha introdotto la modalità focus, che consente di scegliere le notifiche che si vogliono ricevere, e da chi, nei vari momenti della giornata. In modalità “lavoro” ad esempio, sarà possibile ricevere notifiche solo da colleghi e da email di lavoro, mentre se le notifiche sono disattivate partiranno automaticamente messaggi di “non disturbare”.
Come previsto, Apple alla sua convention ha proseguito sulla linea della difesa a oltranza della privacy, introducendo una serie di nuove modalità di sicurezza tra cui la “protezione della privacy delle mail”, che nasconde l’indirizzo ip e la localizzazione degli utenti, in modo che le società che inviano mail non possano collegare queste informazioni con l’attività online del destinatario. Inoltre i mittenti non potranno vedere se il destinatario apre la mail. Anche Siri verrà aggiornata in chiave privacy e non invierà più a un server gli audio da processare, elaborandoli direttamente sull’apparecchio. Siri funzionerà anche in assenza di connessione internet. Cambia veste l’app Maps (mappe), la quale acquista la funzionalità di guida tridimensionale attraverso la fotocamera. Attenzione inoltre sulla Salute (Health), con il monitoraggio preciso della postura durante il moto e da fermi, e possibilità avanzate di condivisione dei dati con uno o più contatti.
Nel mondo Mac arriva invece il nuovo sistema operativo Monterey e tra le varie funzionalità c’è ‘Universal Control’ che consente di condividere tastiera o mouse tra un laptop, un iPad e un computer. Mentre per iPad con iPadOS 15 il tablet diventa sempre più simile ad un ambiente desktop pur mantenendole specifiche di un’interfaccia touch. Potenziate inoltre le capacità di multitasking semplificando la gestione di finestre multiple attraverso le gesture per raggiungere una miglior produttività. Infine il nuovo WatchOs, l’ottava versione, si focalizza non solo sulla salute fisica ma anche mentale, in particolare attraverso dei consigli per la gestione dello stress. Su Apple Fitness+ arrivano intanto lezioni di pilates e Tai Chi, tuttavia il servizio non è al momento disponibile in Italia.
Resta nodo App Store
Apple ha annunciato miglioramenti alla sicurezza, alla privacy e all’interoperabilità dei suoi dispositivi. “Tutto questo incredibile software sarà disponibile per tutti i nostri utenti questo autunno”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Apple Tim Cook durante la presentazione di apertura della Worldwide Developers Conference nel mezzo di una bufera di polemiche per la gestione dell’App Store.
La prossima versione del software operativo per iPhone, iOS 15, avrà funzionalità di privacy migliorate, sia per quanto riguarda l’accesso delle app alle fotocamere e ai microfoni degli smartphone, che per l’utilizzo di dati come posizione o contatti.
Apple ha aggiunto notifiche sul “tracciamento” nella versione attuale del suo sistema operativo mobile, con disappunto dei produttori di app come Facebook che sostenevano che avrebbe minato il targeting degli annunci che supportano i contenuti online gratuiti.
Il produttore di Fortnite, Epic Games, ha accusato Apple di avere il monopolio del suo App Store che funge da unico gateway su iPhone o iPad. La querelle si è trasformata in una battaglia legale dopo che Apple ha escluso Fortnite dal suo App Store perché Epic aveva eluso la spartizione del guadagno.
Sulla base di una denuncia presentata da Spotify, che ha sede in Svezia, l’Unione europea ha formalmente accusato Apple di abuso di posizione dominante sul fronte dello streaming musicale attraverso la propria piattaforma Apple Music.