Il ‘Nobel’ della tecnologia al fisico Tuomo Suntola

di Francesco Taglialavoro

Il ‘Nobel’ della tecnologia 2018, ovvero il Millennium Technology Prize del valore di un milione di euro, è stato assegnato al fisico finlandese Tuomo Suntola, inventore della tecnica che ha reso più efficienti le memorie di smartphone e computer, permettendo comunicazioni più efficienti, comprese quelle dei social media. Le ricadute hanno riguardato anche altri settori, come la medicina, le energie sostenibili e lo spazio, in linea con lo spirito del premio, dedicato alle innovazioni che migliorano società e ambiente.

“Ricevere il Millennium Technology Prize è un grande onore per me, soprattutto perché questa innovazione si è dimostrata utile in tantissime applicazioni che hanno migliorato la qualità della vita dell’umanità”, ha detto Suntola.

La tecnica per la quale è stato premiato si chiama ALD (Atomic Layer Deposition) che permette di rivestire i materiali con pellicole di superconduttori o isolanti.

Negli anni ’70 la sua applicazione su larga scala ha segnato l’inizio di una rivoluzione nell’elettronica, permettendo di ottenere microprocessori e memorie digitali più complessi ed efficienti. Dopo i computer, le ricadute positive della tecnica di Suntola si sono fatte sentire nel mondo dei telefoni cellulari e poi degli smartphone, permettendo di ottenere dispositivi sempre più miniaturizzati e potenti.

Oltre che nel settore dell’elettronica, la tecnologia ALD è utilizzata oggi nel campo biomedico, comprese applicazioni per il rilascio controllato di farmaci nel corpo umano, per migliorare l’efficienza dei pannelli solari, delle luci led e delle batterie al litio per le auto elettriche. Allo studio anche il possibile uso per imballaggi rispettosi dell’ambiente, per proteggere le lenti dei telescopi e per orologi e gioielli in argento a prova di corrosione. Si stima che il mercato globale di apparecchiature e prodotti chimici utili per le pellicole ALD sia di due miliardi di dollari e che il valore di mercato dei prodotti elettronici basati su questa tecnologia sia di almeno 500 miliardi di dollari.

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