di Francesco Taglialavoro
John Giannandrea, che fino a pochi giorni fa guidava il dipartimento di intelligenza artificiale e della ricerca di Google, è passato ad Apple dove sarà a capo della strategia di AI (Artificial Intelligence) e machine learning, e dove riporterà direttamente all’amministratore delegato Tim Cook.
Il reclutamento di una figura come quella del 53enne di origini scozzesi Giannandrea – che a Google ha spinto l’integrazione dell’intelligenza artificiale in prodotti come la ricerca internet, Gmail e l’assistente digitale, Google Assistant – segna una vittoria tattica per Apple, che rispetto ad altri colossi tecnologici è rimasta indietro sul terreno dell’intelligenza artificiale.
Un settore dominato da Facebook e Google, e a seguire Amazon e Microsoft, aziende che hanno investito molto negli ultimi anni in AI e che hanno a disposizione anche grandi quantità di dati che servono ad allenare molti degli algoritmi e delle tecniche usate nell’intelligenza artificiale. In questo momento gli ingegneri esperti in AI sono tra i più ricercati e meglio pagati in Silicon Valley.